"metodo ancestrale"
MARCHE BIANCO FRIZZANTE IGT
Metodo ancestrale che nasce da una vecchia vigna con varietà autoctone bianche e rosse, quali Verdicchio, Malvasia, Trebbiano, Montepulciano e Sangiovese.
La fermentazione avviene in acciaio e al raggiungimento del quantitativo di zuccheri necessari alla presa di spuma, il vino viene imbottigliato e tappato con tappo a corona in modo che possa finire la fermentazione in bottiglia e diventare frizzante. A fine fermentazione i vini rimangono “sur-lie”. Gli enzimi e i lieviti presenti in bottiglia favoriscono la complessità organolettica con bollicine fini e persistenti.
Non sboccato, il vino si presenta torbido con sedimento naturale.
Denominazione: Marche Bianco Frizzante IGT
Uve: blend di varietà autoctone bianche e rosse da vecchie vigne
Allevamento: spalliera, densità 2200 ceppi per ettaro
Terreno: medio impasto
Esposizione: sud/est
Resa uve per ettaro: circa 80/90 quintali
Vendemmia: manuale con accurata selezione delle migliori uve, integre e sane
Vinificazione: prima fermentazione in acciaio a temperatura controllata; imbottigliato con residuo zuccherino, seconda fermentazione naturale in bottiglia. Non sboccato, non filtrato.
Affinamento: per almeno 5 mesi in bottiglia corica per favorire il contatto del vino con le fecce fini
Abbinamenti: perfetto come aperitivo, si sposa bene con salumi e formaggi. Ottimo con piatti di pesce specialmente a tendenza grassa