La famiglia Accadia

L'uomo, l'arte, la terra e il Vino

Le origini

La cantina Accadia nasce nel 1983.

 

Alla fine degli anni '70, Angelo Accadia e la moglie Maria decidono di lasciare la città e trasferirsi nel cuore delle Marche, in una delle zone maggiormente vocate alla produzione vitivinicola.

E' nel comune di Serra San Quirico, tra verdi colline disegnate da boschi di querce, vigneti e oliveti, che trovano ispirazione per costruire un progetto di vita che continua da più di 40 anni. 

 

Vignaiolo silenzioso e attento, nel tempo Angelo ha creato un ambiente sostenibile e un sistema ricco di biodiversità.

I suoi vini raccontano di una terra generosa in zona pedemontana, influenzata dalle correnti marine e dalla vicinanza con le montagne.

  

Oggi Evelyn rappresenta la seconda generazione e continua l'attività di famiglia, affiancando alla produzione esistente una nuova linea che reinterpreta in chiave moderna antiche tecniche di vinificazione.


Il Verdicchio

Nei 9 ettari di vigneto, il lavoro della famiglia Accadia si concentra sulla valorizzazione del Verdicchio, vitigno principe delle Marche, che proprio sulle colline dei Castelli di Jesi trova la sua zona di elezione.

 

Attraverso lo studio dei terreni, la selezione delle uve, la scelta dei tempi di raccolta e le basse rese, Angelo ha sviluppato negli anni una profonda conoscenza del terroir e una notevole confidenza con il vitigno, rendendolo uno dei maggior esperti del Verdicchio.